La nostra storia
Verso la metà degli anni 60 sei radioamatori, I1 CAI e I1 IDX da
Ponzone Biellese, I1 ATS da Soprana, I1 AMA da Strona, I1 TVG da
Trivero, e I1 USA da Portula, sentono la necessità di aver un luogo in
cui ritrovarsi per scambiare le proprie conoscenze radiantistiche.
Le Sezioni più vicine sono troppo distanti; in quegli anni all'ARI,
allora “Associazione Radiotecnica Italiana”, c'era la possibilità di
formare i gruppi.
E così il 30 ottobre 1966 presso la sede del
Club Alpino Italiano di Trivero ha luogo il primo incontro, partecipano
circa una ventina tra radioamatori e SWL, il gruppo viene formato e
chiamato Gruppo Ari Monte Rubello, ha lo scopo di riunire tutti i
radioamatori e simpatizzanti delle vallate che scendono dal Monte
Rubello; Valle Strona, Valle del Ponzone, Val Sessera e Valsesia.
È datata 19 novembre 1966 la lettera di I1 ZCT, allora Segretario
Generale dell'ARI, che comunica l'accoglimento del nuovo gruppo e
invita ad utilizzare per la denominazione nomi di città. Il gruppo
viene allora denominato gruppo ARI di Trivero.
Il suo primo
capogruppo è I1 ATS Cereia Varale Walter, persona sensibile, dall'animo
gentile, molto riservata, valente autocostruttore e grande appassionato
di radiocomunicazioni.
Nelle riunioni che seguono i nostri
fondatori gettano le basi per la futura unità; identificano una sede
sociale, stabiliscono gli scopi del gruppo, dettano regole tuttora in
vigore, istituiscono corsi per la preparazione teorica agli esami per
gli allievi radioamatori, sottoscrivono un abbonamento alla rivista
americana CQ usufruendo mensilmente di una vasta scelta di possibili
autocostruzioni.
Il gruppo vede aumentare molto velocemente il
numero degli iscritti; le riunioni settimanali sono incontri tecnici in
cui si discutono le problematiche che fanno passare notti insonni ai
nostri pionieri occupati nella realizzazione delle apparecchiature
autocostruite.
Il 1968 vede i radioamatori delle valli Biellesi colpiti dalla terribile alluvione.
I1 AMA Tallia Tito Galoppo di Strona, uno dei soci fondatori, si trova
al centro del teatro di tanta distruzione e sofferenza; alla sera del 2
novembre per primo lancia il segnale di richiesta di soccorso e per
tutta la settimana a venire continua incessante la sua opera per
ricevere e trasmettere QTC di ogni genere.
Come Tito altri
radioamatori delle vallate Biellesi e delle vallate vicine giunti in
aiuto agli OM locali hanno offerto la loro opera e utilizzato le loro
apparecchiature nel ristabilire le comunicazioni venute a mancare.
Il dopo alluvione ha richiesto una pausa di riflessione; seppelliti i
morti, superati i momenti di incertezza, ricostruite le case e le
fabbriche, i radioamatori, provati da una simile esperienza hanno
iniziato a pensare fattivamente all'organizzazione della futura rete di
protezione civile.
Nel 1973 il gruppo, raggiunto un discreto
numero di associati, chiede al Consiglio Direttivo Nazionale di poter
divenire Sezione. Ottenute indicazioni favorevoli il 18 febbraio 1973
ha luogo la prima assemblea straordinaria con l'elezione del primo
presidente I1 FY Ferla Cesare.
Gli anni a seguire, dal 1974 al 1993 vedono alla Presidenza I1 BPR Franco Bozzo di Vallemosso.
Franco, medico chirurgo, fornito di doti umane non comuni esercita la
professione con gran professionalità e impegno e nel frattempo, regge
le sorti della Sezione portandola al livello delle più grandi Sezioni
vicine ed a perseguire i fini per i quali era nato il primitivo gruppo.
Dal 1994 sino ai giorni nostri la Sezione è retta da I1 VXA coadiuvato
da tutti i Soci della Sezione che collaborano fattivamente con il
direttivo.
I Soci della Sezione partecipando a contest, field
day e competizioni varie si sono sempre distinti in attività
radiantistiche a livello nazionale ed internazionale.
La
Sezione di Trivero, competente per il territorio del Biellese orientale
è inserita nel contesto della protezione civile. È parte attiva nelle
radiocomunicazioni alternative di emergenza per il COM 6 (Centro
Operativo Misto) di Vallemosso, COM 1 di Pray e COM 2 di Cossato.
Le Sedi sociali sono due; la prima, facente funzione anche di sede del
COM 6, si trova a Vallemosso in Via Roma N° 40/A; qui è possibile
trovare i radioamatori tutti i primi venerdì del mese non festivi. La
seconda, presso l'oratorio di S. Rocco a Mezzana Mortigliengo,
frequentata nei venerdì rimanenti e durante le più importanti
competizioni radiantistiche.
La Sezione ogni anno a gennaio
inizia il corso, della durata di cinque mesi, per la preparazione
all'esame di radioamatore. Questa attività, prosieguo di quanto
iniziato dai soci fondatori, è svolta per formare nuovi radioamatori.
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